Nei Paesi economicamente più all’avanguardia come Stati Uniti, Canada, Australia (per citarne alcuni), il nomadare per le vie del mondo è una vera e propria filosofia di via. In Australia ad esempio, dopo la maturità i genitori spingono i figli ad un anno sabatico con pochi soldi e zaino in spalla e il più delle volte soli (cultura alla quale noi italiani non siamo abituati, anzi… ricerchiamo lussi e confort nel viaggio come una sorta di affermazione sociale). Viaggiare in ostelli e muoversi con mezzi pubblici alla ricerca dell’avventura economica è per loro più che una necessità, una normalità. Noi italiani vediamo l’ostello come una soluzione economica per chi ha pochi soldi; Paesi molto più benestanti del nostro invece, hanno una concezione del viaggio completamente opposta. Per un backpacker trascorrere una settimana in un resort all inclusive è semplicemente non interessante, al contrario, un vero backpacker ama dormire in camerate miste e fare gruppo con culture e nazionalità diverse dalla sua.